LA SEC POTREBBE VIETARE LO STAKING DI CRIPTOVALUTE?

Il CEO di Coinbase Brian Armstrong afferma di aver sentito voci secondo cui la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti vorrebbe vietare lo staking di criptovalute.

Abbiamo sentito voci secondo cui la SEC vorrebbe eliminare lo staking di criptovalute negli Stati Uniti per i clienti al dettaglio. Spero che non sia così perché credo che sarebbe un percorso terribile per gli Stati Uniti se ciò fosse consentito. — Brian Armstrong (@brian_armstrong) 8 febbraio 2023

La SEC ha rifiutato di commentare.

Mentre i sospetti di Armstrong possono sorprendere molti nel settore, il presidente della SEC Gary Gensler ha precedentemente affermato che le criptovalute che consentono lo staking potrebbero essere classificate come securities sotto il test di Howey, anche se Ethereum è stato designato come commodity dal gemello della SEC , la Commodity Futures Trading Commission (CFTC).

Dopo un'audizione al Congresso nel settembre 2022, Gensler ha detto ai giornalisti che, sebbene non si riferisse a nessun tokens in particolare, lo staking era "un'altra indicazione che sotto il test di Howey, il pubblico degli investitori sta anticipando i profitti sulla base degli sforzi degli altri".

Il valore delle attività in staking era di circa 42 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2022, con staking rewards annualizzati di 3 miliardi di dollari, secondo un rapporto di Staked, un fornitore di servizi di staking non detentivo. Quella cifra non era limitata ai soli investitori al dettaglio.

L'esistenza di fornitori di servizi di staking consente agli americani di tutti i giorni di partecipare allo staking, il che democratizza il consenso e la convalida della rete ed è fondamentale per la continua crescita dell'internet decentralizzato globale.

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